Chiedere un finanziamento ad una società di credito è sicuramente uno dei modi migliori per concretizzare un sogno o avviare un progetto covato a lungo. A volte anzi è l’unico modo possibile.
Nonostante ciò un finanziamento è anche un impegno, un appuntamento finanziario che garantiamo di rispettare per un tempo che può essere anche abbastanza lungo.
Per questo prima di richiedere un prestito è sempre meglio avere ben chiara la propria situazione economica, ma soprattutto è fondamentale operare un accurato calcolo della rata del finanziamento stesso.
Non essere in grado di pagare la rata mensile infatti può portare a sgradevoli conseguenze, a partire dalla segnalazione del nostro nominativo all’interno della Centrale Rischi, il database informatico in cui vengono conservati per un lasso di tempo variabile i nomi dei cosiddetti “cattivi pagatori”.
Diventare un “cattivo pagatore” infatti significa essere scartato per la maggior parte delle richieste di finanziamento future, senza contare poi l’aumentare degli interessi che dovremmo andare a pagare alla banca per via della mora. Per evitare queste spiacevoli conseguenze, vediamo allora i pochi passi necessari per preventivare al meglio il proprio finanziamento e procedere con il calcolo della rata del finanziamento.
Esistono diversi tipi di prestito, a partire dalla prima divisione tra finalizzati e personali. I prestiti finalizzati sono quelli che riguardano l’acquisto specifico di un determinato prodotto, come ad esempio un’automobile. In questo caso il prestito avviene generalmente tra un esercizio commerciale, come un concessionario, e la finanziaria con cui è convenzionato, che permette ai clienti del commerciante di acquistarne i prodotti pagandoli a rate. Il pagamento rateizzato e i conseguenti parametri di interessi fanno quindi parte del prodotto stesso che stiamo acquistando. In questo tipo di prestito la nostra attenzione deve essere diretta nell’intercettare il prodotto con l’offerta più adatta alle nostre esigenze. Prima di acquistare è consigliabile quindi fare un calcolo del finanziamento per l’auto.
Dove invece abbiamo margine di scelta è con i prestiti personali. Questi infatti sono svincolati da acquisti specifici e riguardano soltanto la banca o finanziaria e il suo cliente, che li può richiedere sia per esigenze di liquidità che per pagamenti particolari. In questi casi però la gestione del denaro resta totalmente nelle mani del cliente, che può quindi discutere con la propria banca per ottenere la soluzione ideale.
Prima di avviare una richiesta di finanziamento dobbiamo essere sicuri di aver calcolato accuratamente l’ammontare mensile della rata, per accertarci così che rientri nelle nostre capacità finanziarie. Fortunatamente al giorno d’oggi per misurare rate e interessi di un finanziamento possiamo usare i simulatori online, ovvero dei calcolatori messi a disposizione dai siti delle banche per permettere agli utenti di scoprire da soli le soluzioni possibili alle proprie esigenze.
Ogni finanziamento personale comporta degli interessi, ovvero del denaro in più che dovremo andare a restituire alla banca oltre a quello che abbiamo preso in prestito. Questo ammontare viene diviso per tutte le rate del finanziamento, risultando alla fine nella sua totalità. Tuttavia è bene sapere fin da subito quanto ci verrà a costare un determinato prestito. Per procedere al calcolo del finanziamento in tutte le sue parti dobbiamo considerare le seguenti variabili: l’entità e la durata del finanziamento, ovvero quanto denaro chiediamo e in quanto tempo ci impegniamo a restituirlo; la frequenze delle rate, che in determinati casi può non essere mensile ma bimestrale; i tassi di interesse, il TAN e il TAEG, rispettivamente il tasso che la banca applica all’ammontare lordo del prestito, e il tasso effettivo che comprende anche le spese procedurali e assicurative connesse alla pratica di finanziamento.