E’ una tecnica che i frodatori utilizzano per invitarti a fornire dati sensibili facendo sembrare che è la banca a chiamarti.
Sono infatti in corso delle campagne via sms e mail che ti avvisano di false transazioni a tuo carico e ti chiedono informazioni o dati personali.
Ricordati che BNL non chiede mai le tue credenziali di accesso, e non ti farà mai effettuare sotto dettatura Bonifici o transazioni verso terzi.
Fai attenzione, e se ricevi una chiamata inaspettata chiudi la comunicazione e contatta tu lo 060.060
Ecco perché adottiamo tutte le misure necessarie per garantirti la massima protezione possibile quando operi nella tua Area Riservata e nella tua app Hello bank!. Utilizziamo sistemi avanzati di crittografia e le più avanzate certificazioni sulla sicurezza delle informazioni.
Anche tu puoi fare molto per rafforzare la sicurezza dei tuoi dati bancari: bastano alcune semplici attenzioni per evitare di incorrere in comunicazioni fraudolente via telefono, email o SMS che sono sempre più frequenti.
Prima di tutto devi sapere che NON CHIAMIAMO MAI AL TELEFONO, INVIAMO EMAIL O SMS PER CHIEDERE:
Le credenziali per l’accesso (Numero Cliente, PIN o OTP) potrebbero essere richieste soltanto nel caso in cui sia tu a contattareHello bank! Quindi diffida sempre di chi si presenta a nome della tua banca per richiederti questo tipo di informazioni, ricorda di non fornire mai i tuoi dati e in caso di dubbio contattaci al numero al +39.06.8882.9999
Inoltre è importante riconoscere le comunicazioni di Hello bank! in modo certo per riconoscere i tentativi di frodi informatiche o telefoniche e navigare senza rischi, per questo puoi consultare gli approfondimenti sulle principali tipologie di truffe possibili e sulle ultime azioni in corso.
Trovi di seguito alcuni esempi di comunicazioni fraudolente. Questi messaggi sono molto simili, nella grafica e nel contenuto, a quelli di Hello bank1. Fai attenzione su come riconoscerli!
Il phishing è una pratica illegale messa in atto da malintenzionati che contattano gli utenti tramite mail, SMS, WhatsApp o anche telefonate.
I messaggi di phishing sono all’apparenza molto simili, sia per grafica che per contenuto, a quelli inviati dalla banca e hanno lo scopo di acquisire i dati personali e l’identità digitale degli utenti.
Attraverso questi messaggi, potresti essere invitato a:
Fai attenzione: lo scopo di questi messaggi è sempre fraudolento!
Come si riconosce il phishing?
Il phishing è una tecnica di frode davvero subdola, perché sfrutta i tuoi momenti di distrazione per farti cadere nel tranello.
Ma niente paura: puoi sempre difenderti! Quando ricevi un messaggio controlla sempre:
Le mail di phishing sono studiate per sembrare il più possibile identiche alle mail istituzionali. Per valutare l’attendibilità di una mail, ma anche di un SMS o di un messaggio WhatsApp, puoi seguire queste semplici regole:
Un altro vantaggio non da poco è che puoi tranquillamente utilizzare la tua carta di credito per ricaricare una carta Hello bank! o per altre operazioni. E sai perché? Perché le informazioni relative alle transazioni con carta di credito su Hello bank! vengono gestite attraverso i servizi della società specializzata in pagamenti elettronici Axepta.
Di conseguenza, tutti i dati trasmessi nelle tue transazioni sono criptati e trasmessi a Axepta tramite una connessione SSL sicura a 128 bit.
Insomma, con Hello bank! e il gruppo BNL puoi sentirti tranquillo: la tua sicurezza per noi è un capitale inestimabile.
Sei sicuro di conoscere tutte le potenziali minacce che provengono dalla rete?
Guarda l'infografica sulla sicurezza dei tuoi dati personali.
Il vishing (dall’inglese voice + phishing) è una truffa telefonica perpetrata per sottrarre somme attraverso una sofisticata tecnica di adescamento vocale: il frodatore chiama e si finge personale del proprio istituto bancario o delle forze di Polizia che per motivi di sicurezza chiede dati bancari come PIN di accesso al sito o della carta di credito e altri importanti dati bancari che utilizza poi illecitamente.
Il phishing via telefono arriva, anche con un messaggio mail, sms o WhatsApp in cui ti viene chiesto di chiamare un numero di telefono al quale comunicare le tue credenziali di accesso all'area riservata o all'app. Un'altra tecnica di phishing via telefono è utilizzare una chiamata preregistrata in cui si chiedere l'immissione e la conferma dei tuoi codici di sicurezza.
In questi casi, ricorda sempre che nessun operatore BNL ti chiederà mai i tuoi dati di accesso (Codice Cliente e PIN) o i numeri delle tue carte di pagamento (PIN e cvc2/cvv2)diffida sempre di queste telefonate e se ne ricevi una, chiama subito il numero +39.060.060 per segnalarci l'accaduto.
Devi fare particolare attenzione anche alle telefonate in entrata da un numero apparentemente della tua banca, l’ID SPOOFING: una tecnica per cui il numero può essere facilmente alterato da truffatori per dare maggiore credibilità alle chiamate.
Il vishing (dall’inglese voice + phishing) è una truffa telefonica perpetrata per sottrarre somme attraverso una sofisticata tecnica di adescamento vocale: il frodatore chiama e si finge personale del proprio istituto bancario o delle forze di Polizia che per motivi di sicurezza chiede dati bancari come PIN di accesso al sito o della carta di credito e altri importanti dati bancari che utilizza poi illecitamente.
Il phishing via telefono arriva, anche con un messaggio mail, sms o WhatsApp in cui ti viene chiesto di chiamare un numero di telefono al quale comunicare le tue credenziali di accesso all'area riservata o all'app. Un'altra tecnica di phishing via telefono è utilizzare una chiamata preregistrata in cui si chiedere l'immissione e la conferma dei tuoi codici di sicurezza.
In questi casi, ricorda sempre che nessun operatore BNL ti chiederà mai i tuoi dati di accesso (Codice Cliente e PIN) o i numeri delle tue carte di pagamento (PIN e cvc2/cvv2)diffida sempre di queste telefonate e se ne ricevi una, chiama subito il numero +39.060.060 per segnalarci l'accaduto.
L’ultimo episodio segnalato che mira a sottrarre i dati della carta di credito è ad esempio un tentativo di truffa agli utenti INPS tramite email di phishing per ottenere un rimborso o il pagamento del Bonus 600 euro.
Un’altra frode molto frequente, ad esempio, in questo periodo è una comunicazione via SMS che indirizza verso un falso sito clone di bnl.it che richiede di fornire numero cliente e pin in fase di login accompagnato da una telefonata, un’azione di phishing vocale (il cosiddetto vishing), con cui il frodatore crea una situazione di emergenza nell’ascoltatore e in tal modo riesce ad ottenere le informazioni necessarie per l’attivazione del Mobile Token, per l’accesso al sito e poter effettuare operazioni dispositive come un bonifico e trasferire illecitamente somme anche ingenti.
È ancora in corso è una comunicazione via email, che sfrutta l’attuale situazione di emergenza sanitaria e l’attenzione che tutti noi dedichiamo alle notizie sul tema Coronavirus.
Lo scambio della SIM è una truffa che lo scambio della SIM è una truffa che trasferisce il numero di telefono della vittima ad una nuova SIM, dove vengono ricevuti gli SMS della banca e con cui i malviventi ottengono dalla banca le autorizzazioni per operare sul conto bancario del malcapitato.
Come riconoscerle
Lo scambio di SIM è possibile dopo un’attenta analisi della vittima e con documenti falsificati per ingannare l’operatore telefonico e favorire il trasferimento del numero. Una volta avvenuto il telefono non può effettuare chiamate o inviare messaggi e si ricevono numerose telefonate tese a far spegnere il telefono per evitarle.
Come difendersi
Se la linea del tuo telefono perde segnale inaspettatamente e rimane irraggiungibile o si ricevono frequenti telefonate inopportune bisogna:
In caso di sospetto SIM Swap è necessario contattare la Banca e segnalare la situazione. dove vengono ricevuti gli SMS della banca e con cui i malviventi ottengono dalla banca le autorizzazioni per operare sul conto bancario del malcapitato.
Come riconoscerle
Lo scambio di SIM è possibile dopo un’attenta analisi della vittima e con documenti falsificati per ingannare l’operatore telefonico e favorire il trasferimento del numero. Una volta avvenuto il telefono non può effettuare chiamate o inviare messaggi e si ricevono numerose telefonate tese a far spegnere il telefono per evitarle.
Come difendersi
Se la linea del tuo telefono perde segnale inaspettatamente e rimane irraggiungibile o si ricevono frequenti telefonate inopportune bisogna:
In caso di sospetto SIM Swap è necessario contattare la Banca e segnalare la situazione.
Un money mule è una persona che trasferisce denaro ottenuto illegalmente tra conti di pagamento diversi, molto spesso in paesi diversi, per conto di altri. I money mule vengono anche reclutati con offerte di lavoro online, di persona o tramite email e social per ricevere denaro sul loro conto bancario, prelevarlo e trasferirlo all'estero, ricevendo in cambio il pagamento di una commissione per il servizio fornito.
Come riconoscerlo?
Come difendersi?
Per ogni segnalazione contatta la Polizia postale o la tua Banca.
Si moltiplicano le telefonate di ottime possibilità di investimento su ogni strumento finanziario dall’estero o di voci automatiche.
Come riconoscerle
La proposta promette un guadagno importante rispetto al mercato, è limitata nel tempo e non condivisibile con nessuno.
Come difendersi
Chiedi sempre il parere del tuo consulente di investimento sull’offerta ricevuta, non trasferire denaro senza le opportune verifiche sull’operatore finanziario. In caso rivolgiti alla Polizia.
Inoltre è utile tenersi sempre informati su questi temi. Per questo puoi ad esempio leggere la Guida sulla sicurezza digitale del CERTFin. SCARICA LA GUIDA
PER OGNI INFORMAZIONE PUOI RIVOLGERTI ALL'HELLO TEAM AL +39.06.8882.9999 (DALL'ITALIA E DALL'ESTERO; LUN.-SAB. 8:00-22:00) O RIVOLGERTI ALLA POLIZIA POSTALE.