Gli OICR (acronimo di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio), più comunemente conosciuti come fondi comuni di investimento, sono prodotti di gestione collettiva del risparmio costituiti da un patrimonio suddiviso in quote, la cui proprietà appartiene a una pluralità di investitori.
A ogni sottoscrittore vengono riconosciuti gli stessi diritti, in proporzione al numero di quote possedute.
La gestione è affidata alle cosiddette SGR (Società di Gestione del Risparmio) le quali hanno l’onere di investire le quote dei fondi comuni in diverse tipologie di attivi (azioni, obbligazioni e altre attività finanziarie) con l’obiettivo di incrementarne il valore. Il valore della quota di un fondo presente sul mercato è detto anche N.A.V. (net asset value).
L’attività svolta delle società di gestione offre agli investitori il vantaggio di un servizio professionale che si basa su specifiche politiche di investimento definite dettagliatamente nel regolamento del fondo.
Il capitale sociale delle SGR non può essere utilizzato a favore dei creditori, in nessun caso; l’unica risorsa finanziaria utilizzabile per rimborsare le quote ai sottoscrittori è il fondo comune.
La piena tutela dei fondi comuni di investimento italiani viene garantita dai controlli della Consob, che vigila sulla trasparenza, e della Banca d’Italia, che si occupa della stabilità patrimoniale e del contenimento del rischio.
Possibilità di sfruttare le competenze professionali delle società che gestiscono i fondi d’investimento.
L’unione di più quote consente anche ai piccoli risparmiatori di investire in particolari fondi, altrimenti preclusi per motivi di onerosità.
L’investimento in diverse tipologie di prodotti consente di creare un portafoglio diversificato e ripartire il rischio che a quel punto non dipende soltanto dalle sorti di una singola azienda.
I fondi comuni vengono suddivisi sulla base di diversi criteri.
Il criterio che si basa sulla conformità alla normativa comunitaria consente l’individuazione dei cosiddetti fondi armonizzati, ovvero fondi aperti costituiti all’interno dell’Unione Europea che investono in strumenti finanziari quotati sottoposti alle regole comunitarie delle legislazioni nazionali.
In base alla tipologia i fondi comuni di investimento si dividono in:
Come per qualsiasi altro prodotto, la scelta dei fondi comuni online e offline non è semplice; considerare i numerosi aspetti che li caratterizzano può confondere chi non ha un’esperienza consolidata.
È a quel punto che ci si riversa sul web alla ricerca delle risposte alle proprie domande; tra le chiavi di ricerca più digitate: "fondi comuni guida", "fondi comuni come investire", "fondi comuni come funzionano".
Sul sito Hello bank! è possibile chiarirsi qualsiasi dubbio in merito ai fondi comuni obbligazionari, a quelli azionari e a tutte le altre tipologie.
Oltre alla descrizione dei prodotti offerti dalla banca sul sito Hello bank! è possibile richiedere gratuitamente il servizio di consulenza: un team di professionisti, avvalendosi di competenze di alto profilo, è in grado di supportare e guidare il cliente durante il processo di scelta e gestione dei fondi comuni sulla base dei rendimenti storici, dell’andamento del mercato e del potenziale profitto.